La Riserva dello Zingaro è un area naturale protetta che si estende tra Castellammare del Golfo e San Vito lo Capo per ben 7.5 km. Essa costituisce uno dei pochissimi tratti di costa non contaminata da una strada litoranea. Lo Zingaro è famoso oltre che per la sua florida vegetazione, soprattutto per le 7 splendide calette che si articolano all’interno del territorio. Per vivere a pieno e per scoprire tutte le bellezze che offre la costa tra San Vito Lo Capo e Castellammare del Golfo, da non perdere è l’escursione in barca allo Zingaro.
Giro in barca allo Zingaro
Via mare infatti la riserva rivela tutte le sue bellezze da una prospettiva unica che permette di cogliere il contrasto tra il verde acceso delle montagne e il colore cristallino del mare.
L’escursione in barca è inoltre un modo facile e rilassante per vedere tutte le 7 calette della Riserva dello Zingaro, di fare 3 bagni rigeneranti in acque cristalline e di gustare un ottimo pranzo tipico davanti uno scenario unico, il tutto accompagnato dalle interessanti informazioni fornite dalla guida di bordo.
Non solo Zingaro!
La gita in barca oltre a dare la possibilità di visitare lo Zingaro permette di scoprire altri punti d’interesse come i Faraglioni di Scopello, la Tonnara del Secco, il Lago di Venere e le altre spiagge presenti lungo il tratto di costa.
Visitare la Riserva dello zingaro in barca è quindi facile e divertente!
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Consigli
I consigli di Egadi Navigazione per visitare la Riserva dello Zingaro in barca.
Con il tour in barca è tutto molto facile! Ti basterà portare:
- costume
- telo
- infradito
- tanta voglia di mare!
La Riserva dello Zingaro si può visitare in barca partendo da due porti: Castellammare del Golfo o San Vito Lo Capo. Entrambi i punti di partenza sono vicinissimi all’entrate Sud e Nord.
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Riserva dello Zingaro a piedi
Se invece si opta per una visita via terra i consigli per chi si avventura all’interno della Riserva dello Zingaro a piedi sono:
- avere delle scarpe chiuse, senza le quali è vietato l’accesso.
- portare tanta acqua poiché la disidratazione potrebbe essere un problema all’interno della Riserva Naturale in cui non vi sono punti di approvvigionamento.
- avere un ombrellone da piantare tra i ciottoli delle Calette dello Zingaro.
- Crema solare
